Terminato il progetto "ShowmotionHome" co-finanziato dalla Regione Emilia Romagna per lo sviluppo di tecnologie anti-Covid
Terminato il progetto "ShowmotionHome" co-finanziato dalla Regione Emilia Romagna per lo sviluppo di tecnologie anti-Covid
NCS Lab, in qualità di laboratorio della Rete Alta Tecnologia, ha completato con successo il progetto di ricerca ShowmotionHome co-finanziato dalla Regione Emilia Romagna tramite i Fondi europei Por Fesr 2014-2020 per lo sviluppo di soluzioni finalizzate al contrasto dell’epidemia da COVID-19.
Il progetto si è concluso il 30/3/2021 e ha portato allo sviluppo di una piattaforma prototipale di ShowmotionHome già collaudata in ambiente operativo.
Showmotion | Home Edition: porta l'analisi del movimento a casa del paziente
Il progetto è identificato dal codice CUP E91B20000160007 ed inserito nel Fondo Asse 1 – Azione 1.2.2 - POR-FESR 2014 – 2020
Informazioni correlate:
- Showmotion™: è la piattaforma rivoluzionaria per la misurazione e l'analisi del movimento.
Attraverso l’utilizzo di una piattaforma inerziale e di protocolli validati per gli arti superiori e inferiori, Showmotion™ è lo strumento perfetto per misurare, registrare, segmentare, confrontare, visualizzare i movimenti e fornire una rappresentazione visiva delle variabili coinvolte, permettendo un’analisi real-time del movimento. >>> - NCS si aggiudica il bando tecnologie anti-Covid >>>
TOTEM: la realtà virtuale combinata a sensori di movimento riceve giudizio positivo dall'esperto tecnico del MiSE
TOTEM: la realtà virtuale combinata a sensori di movimento riceve giudizio positivo dall'esperto tecnico del MiSE
NCS Lab ha brillantemente superato la visita ispettiva di metà periodo relativa al progetto TOTEM (Total Ergonomics Measurement platform) nell’ambito dei fondi PON I&C 2014/2020.
L’esperto tecnico incaricato dal Ministero dello Sviluppo Economico, comunica che:
“in seguito alla visita ispettiva di metà periodo, emergono chiaramente delle valide motivazioni che hanno portato alla proposizione del progetto TOTEM e alla sua attuale implementazione.
Entrambi i soggetti proponenti dimostrano un vivo interesse rispetto alla prosecuzione delle attività progettuali, confermato sicuramente dagli step di ricerca e sviluppo che concretamente stanno portando alla realizzazione del prototipo.Un fattore molto importante evidenziato durante la visita ispettiva è da individuarsi nello sviluppo della piattaforma TOTEM nell’attuale epoca di “distanziamento sociale” imposta dalla attuale emergenza sanitaria.
Infatti, uno strumento come TOTEM ha il vantaggio di poter permette la formazione del lavoratore alla corretta esecuzione delle proprie mansioni lavorative senza bisogno di contatto e interazione tra operatore incaricato della formazione, massimizzando quindi l’efficacia della formazione anche in periodi di distanziamento sociale.
Il giudizio finale sullo stato di avanzamento progetto di metà periodo è assolutamente positivo."
Per NCS Company questo è un risultato del quale essere orgogliosi,
“…il frutto del duro lavoro di persone serie, affidabili, e di valore. Meritano decisamente il mio plauso ed il mio ringraziamento” come afferma Matteo Mantovani, CEO di NCS”
Ricordiamo che TOTEM è il progetto di ricerca, ammesso a finanziamento da parte del Ministero dello Sviluppo economico nell’ambito dei fondi PON I&C 2014/2020.
Un prodotto altamente tecnologico, TOTEM sarà l’unico sistema che, combinando la realtà virtuale a sensori cinematici per la rilevazione del movimento potrà:
- tracciare, quantificare e analizzare i movimenti di un soggetto lavoratore;
- riconoscere automaticamente specifici task lavorativi;
- analizzare la correttezza dei movimenti;
- suggerire eventuali correzioni allo scopo di impedire movimenti errati o inefficienti
L’obiettivo è quindi quello tutelare il benessere e la salute del lavoratore, incrementare la produttività aziendale e ridurre le inefficienze per una fabbrica sempre più intelligente in grado di garantire luoghi di lavoro ad elevata ergonomia e sicurezza migliorando la qualità del lavoro.
Il progetto è frutto della partnership fra NCS e Istituto Clinico Polispecialistico COT, in collaborazione con Campus Biomedico di Roma
Per saperne di più:
TOTEM | >>> https://ncs-company.com/progetto-totem-ncs-lab-ammesso-finanziamento-nellambito-dei-fondi-horizon-2020/
Il progetto TOTEM di NCS Lab è stato ammesso a finanziamento nell'ambito dei fondi PON I&C 2014/202
NCS Lab è il proponente del Progetto TOTEM, acronimo di TOTal Ergonomics Measurement platform, ammesso a finanziamento da parte del Ministero dello Sviluppo economico nell’ambito dei fondi PON I&C 2014/2020.
Il progetto prevede lo sviluppo di un prototipo di TOTEM per la valutazione real-time dell’ergonomia occupazionale monitorando lo stato di salute cinematico del lavoratore durante le attività quotidiane.
TOTEM è un sistema che permette di:
- tracciare, quantificare e analizzare i movimenti di un soggetto lavoratore;
- riconoscere automaticamente specifici task lavorativi;
- analizzare la correttezza dei movimenti;
- suggerire eventuali correzioni allo scopo di impedire movimenti errati o inefficienti
L’obiettivo è quindi quello tutelare il benessere e la salute del lavoratore, incrementare la produttività aziendale e ridurre le inefficienze (ad esempio monitorando le cause delle principali malattie professionali o segnalando i falsi infortuni), attraverso un prodotto altamente tecnologico.
La struttura di TOTEM sfrutta la realtà virtuale per l’efficientamento produttivo semplicemente attraverso uno schermo e dei sensori cinematici di movimento da applicare al lavoratore, e non richiede la supervisione da parte dei professionisti.
Grazie a TOTEM il lavoratore è in grado di autocorreggersi durante l’esercizio imparando ad eseguire correttamente ogni movimento ed evitando così le compensazioni errate su altre articolazioni.
I report rilasciati dal sistema permettono non solo di analizzare i risultati delle singole sessioni, ma anche il monitoraggio nel tempo effettuando confronti rispetto alle verifiche precedenti.
L’alta tecnologia di TOTEM contribuisce a rendere l’azienda una fabbrica intelligente in grado di garantire luoghi di lavoro ad elevata ergonomia e sicurezza migliorando la qualità del lavoro.
Il progetto finanziato prevede la collaborazione di NCS LAB e dell’Istituto Clinico Polispecialistico COT per le fasi di sviluppo, nonché del Campus biomedico di Roma che interverrà per la validazione scientifica della piattaforma a livello di accuratezza dei dati forniti e di usabilità nelle condizioni operative reali: il risultato sarà un prodotto performante, ottimizzato e ben integrato con lo scenario di utilizzo.
Ncs Lab si aggiudica il bando regionale per tecnologie anti-Covid
NCS Lab di Marcello Fantuzzi e Matteo Mantovani è rientrata nel Bando per sostenere progetti di ricerca ed innovazione per lo sviluppo di soluzioni finalizzate al contrasto dell’epidemia da COVID-19 da 3,1 milioni di euro. Con il presente bando la Regione Emilia Romagna intende mobilitare le imprese ed i laboratori della Rete Alta Tecnologia, nello studio e sperimentazione di soluzioni innovative per contrastare l’epidemia da Coronavirus. L'obiettivo è di individuare strumenti utili per ridurre i tempi del lockdown e rilanciare la regione con una ripresa sempre più sicura durante la Fase 2 e un successivo progressivo recupero della piena attività economica e produttiva.
Le aziende vincitrici del bando per i progetti innovativi, per la prima fase, sono in tutto 30 e 8 si trovano nella provincia di Modena. Tra i loro nomi spicca quello della nostra azienda: NCS lab con sede in via Pola Esterna a Carpi.
NCS Lab offre soluzioni innovative per l’industria, attraverso la sinergia di un team altamente qualificato e tecnologie di ultima generazione. La nostra azienda è infatti attiva in molti settori tra cui: R&D, Automotive, Medicale, Manufacturing&Finishing, Prototipazione rapida e style, Laboratorio materiali e Strategic Project Management. Con la sua candidatura NCS ha ottenuto fondi relativi alla prima tranche del bando regionale, aggiudicandosi un totale di 86.041 euro per sviluppare il progetto “ShowmotionHome”.
ShowmotionHome propone una soluzione tecnologica completamente nuova per l’assistenza, il monitoraggio e la valutazione della riabilitazione presso gli ambienti di vita del paziente, con particolare riferimento al domicilio. La piattaforma ShomotionHome, tramite reti di sensori indossabili e IoT, è in grado di misurare e analizzare il movimento e l’attività muscolare del paziente e guidarlo fino al corretto completamento del suo programma riabilitativo, con una supervisione clinica da remoto, per l’ottenimento del massimo risultato a favore del miglioramento della qualità di vita del paziente stesso.
A partire dalla piattaforma Showmotion, ideata da NCS per uso ambulatoriale, ShomotionHome è uno strumento indossabile che, attraverso le sue piattaforme inerziali, acquisisce le misurazioni necessarie e fornisce una rappresentazione visiva delle variabili, consentendo quindi un’analisi e una correzione del movimento in tempo reale. L’innovativo progetto permette quindi di compiere set di allenamenti dedicati in modo totalmente corretto, indipendentemente dalla presenza del fisioterapista: ShowmotionHome non solo ti dice “cosa stai facendo” ma ti mostra il “modo corretto per farlo”, il che consente di evitare, ad esempio, lunghe file in sala d’aspetto dallo specialista, debellando quindi il rischio di contagio per medici e pazienti.
NCS lab si articola in diversi settori tra cui quello Medicale, che grazie alla collaborazione con ingegneri altamente specializzati della sezione R&D (ricerca e sviluppo) porta in commercio medical devices di alta tecnologia, spaziando dalla medicina sportiva, al trauma, riabilitazione e allenamento. Da sempre NCS si impegna a fornire servizi innovativi e un nuovo tipo d’approccio “thinking outside the box” apportando significativi miglioramenti e cambiamenti nel trattamento del paziente e nel modo in cui la guarigione viene attualmente pensata e concepita dalla medicina.
Potete trovare la notizia su:
Voce, Settimanale di attualità, cultura e sport
La Ncs Lab di Marcello Fantuzzi si aggiudica il bando regionale per tecnologie anti-Covid
La Pressa, quotidiano di approfondimento politico e economico
Covid, la Regione finanzia progetti di 31 aziende: ecco le 7 modenesi
La Gazzetta di Modena, quotidiano d'attualità
I progetti modenesi vincenti contro il Covid
Dexter™ Training model: Perchè la pratica in chirurgia è importante
Dexter™ Training model: I numeri non mentono
L’allenamento conta.
ANDRE AGASSI – 60 titoli Atp, medaglia d’oro del singolare olimpico, considerato uno dei più forti tennisti di sempre
Andre Agassi dall’età di sette anni si è impegnato a colpire 1 milione di palline da tennis ogni anno, perché suo padre gli ha detto che ” Se colpisci 2.500 palline al giorno, ne colpirai 17.500 a settimana e circa un milione all’anno. Bisogna credere nella matematica perché i numeri non mentono. Un bambino che colpisce un milione di palloni ogni anno sarà imbattibile. “
Durante la sua carriera come tennista si è allenato correndo nel deserto di Los Angeles insieme al suo allenatore e ha trascorso innumerevoli ore in palestra.
FEDERICA PELLEGRINI – Nuotatrice specializzata in stile libero, primatista mondiale in carica nei 200 m ed europea nei 400 m
La campionessa olimpica nuota 5 ore al giorno, sei giorni alla settimana: dal lunedì al sabato. Nei giorni dispari, oltre alla sua routine di nuoto, aggiunge alcune ore di tonificazione muscolare in palestra e termina con una sessione di stretching di rilassamento.
TANIA CAGNOTTO – Medaglia d’oro mondiale nei tuffi, tuffatrice europea con il maggior numero di podi in carriera
La giornata di questa atleta olimpica cominciava con un’ora e mezzo di piscina alle 9 del mattino per allenarsi con una piattaforma di supporto e un trampolino. In seguito sarebbe tornata in piscina, dove si sarebbe allenata per tutto il pomeriggio fino alle 18.30. Tania ha anche aggiunto al suo allenamento standard anche ore di palestra dove utilizzava pesi e bilancieri per aumentare la sua forza e prestanza fisica.
USAIN BOLT– Soprannominato Lightning Bolt (fulmine), ha vinto 8 medaglie d’oro olimpiche e 11 mondiali ed è l’unico atleta ad avere vinto la medaglia d’oro nei 100 m e nei 200 m in tre edizioni consecutive dei Giochi olimpici oltre che in tre diverse edizioni dei campionati mondiali. È inoltre il detentore dei record mondiali dei 200 metri piani per le categorie under 20 e under 18
Questo atleta giamaicano, ha affermato di allenarsi 6-7 giorni alla settimana per tre ore al giorno. Il suo allenamento tipo comprende un mix pliometrico (esercizi per sviluppare la forza muscolare), pesi, tutti i tipi di salto, squats, flessioni in sospensione, affondi con il manubrio, rafforzamento dei muscoli addominali e del tronco, senza trascurare gli arti superiori.
Come velocista, buona parte delle sue ore di allenamento sono focalizzate sulla stabilità del tronco addominale (che facilita il mantenimento dell’equilibrio in movimento).
CRISTIANO RONALDO – Ritenuto uno dei migliori calciatori di tutti i tempi, è tra i marcatori più prolifici nella storia del calcio. Ha vinto: cinque UEFA Champions League, due Supercoppe UEFA e quattro Mondiali per club. È comparso ininterrottamente nella classifica del Pallone d’oro dal 2004, vincendolo per cinque volte
Cristiano Ronaldo ha un intenso programma di allenamento, si allena sette giorni su sette: attività cardio, tapis roulant, flessioni, trazioni, addominali, affondi e affondi con manubri nei giorni dispari. Nei giorni pari, ha un allenamento più leggero.
Questi sono solo alcuni esempi delle routine di allenamento di atleti di fama mondiale. Essi continuano ad affinare le loro abilità con passione e sacrificio ogni giorno per diventare campioni.
In questo momento, anche durante questo periodo in cui i giochi olimpici, i campionati e le gare sono stati ritardati a causa del Covid-19, gli atleti continuano il loro allenamento al chiuso nelle loro case. La loro motivazione e dedizione li aiuta a evitare il fenomeno del “detraining” e a rimanere sani e in forma. Alcuni di loro, nei video personali pubblicati sui social media, affermano di non voler smettere, o meglio che non possono smettere.
Perché per un chirurgo dovrebbe essere diverso? Come campione della tua clinica e sala operatoria, le tue skills sono importanti per il mondo e per i tuoi pazienti.
Non c’è modo migliore per esercitare e continuare ad allenare il tuo talento se non con Dexter ™ training model.
Hai abilità straordinarie basate sull’esperienza, la pratica e la continua ricerca del miglioramento e Dexter ™ vuole aiutarti a continuare ad allenarti finchè non raggiungerai la perfezione!
Matteo Mantovani
Technical Director, CEO
NCS supporta le aziende riconvertite a produttori di mascherine contro il Covid-19
NCS: Insieme contro l'emergenza.
L’emergenza Covid-19 ha fatto sì che, da quando la pandemia ha cominciato a diffondersi sul nostro territorio nazionale, la richiesta di mascherine sul mercato aumentasse in modo considerevole.
Il capo della Protezione civile Angelo Borrelli ha quantificato questa necessità a circa 90 milioni di mascherine al mese per contrastare la pandemia, ribadendolo in un intervista il 24 Marzo scorso.
Mentre nel settore sanitario e medico i laboratori continuano la ricerca per terapie e trattamenti, in tutta Italia si moltiplicano le aziende e le fabbriche che decidono di riconvertire la propria produzione specifica per rispondere alla crescente domanda di questi prodotti.
Il decreto “Cura Italia” approvato dal governo prevede infatti due soluzioni: da una parte uno stanziamento di 50 milioni che saranno erogati alle aziende, sotto forma di finanziamenti agevolati a fondo perduto, che produrranno mascherine. Dall’altra prevede la possibilità di produrre mascherine chirurgiche in deroga alle norme vigenti.
Quando parliamo di mascherine si parla di Dispositivi medici (DM) e/o Dispositivi di Protezione Individuale (DPI)…Come valutare le mascherine per la collettività?
Quale è la procedura giusta da seguire per i due iter di autorizzazione all’immissione in commercio?
NCS ha messo a punto un servizio che intende assistere i produttori decisi a convertire la loro produzione alla realizzazione di mascherine e/o visiere protettive e che hanno quindi necessità di capire come classificare il proprio manufatto rispetto alle opzioni comunicate dalle recenti disposizioni governative.
NCS è in grado di: supportare l’azienda nella fase iniziale di valutazione del dispositivo, dare un aiuto concreto nel processo di sviluppo, implementare la valutazione delle prestazioni in conformità agli standard di riferimento e di assistere nella redazione documentale e nelle ulteriori verifiche necessarie per l’ottenimento dell’autorizzazione. Le mascherine, infatti, devono possedere specifiche caratteristiche di filtraggio, che devono essere testate e certificate.
Queste attività sono ritenute propedeutiche anche alla successiva marcatura CE di conformità, obbligatoria. L’ottenimento del CE consentirà infatti la vendita anche al termine del periodo emergenziale.
Mascherine e visiere protettive sono presidi fondamentali per ridurre il rischio e la diffusione del contagio, è quindi doveroso procedere secondo un percorso chiaro e definito che consenta di immettere in commercio dispositivi utili e non dannosi, NCS vi aiuta a farlo nel modo corretto.
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